Innanzi la regia ruota criminale di Lucca all'udienza del dì 28 corrente 1845...
Milano, Brambilla, 1845,
in -4 (mm 193 x 125), 4 pp. Carta vergellata. Foglio volante xilografato contenente la descrizione dei fatti compiuti ad opera di Fabiano Bartolomei detto Faina, nato ai Monti di Villa, di anni 40, mugnaio. [ghigliottinato];Francesco Prosperi, padre del sotto nominato Demetrio, dei Monti di Villa, di anni 70. [assolto]; Natale Giusti di Lucca, di anni 43, imbianchino e doratore. [condannato alla pena di morte, commutata in lavori forzati per grazia di Carlo Ludovico, duca di Lucca]; Demetrio Prosperi, dei Monti di Villa, di anni 35, di ricca e buona famiglia. [ghigliottinato]; Giuseppe Alessandri detto Caromèo o Cabala [imbroglione], nato a Colognora di Valleriana, di anni 41. [ghigliottinato];Pietro Giuliani detto Buèro, nato a Ponte S.Pietro, di anni 46, dimorante a Livorno. [ghigliottinato]; Giovanni Nardi detto l'Abataccio [cattivo abate, avendo fatto qualche anno di seminario], nato a Cocilia [Cocciglia?], di anni 34, falegname. [ghigliottinato]. I suddetti malviventi erano icomponenti della banda che aveva terrorizzato il territorio del Ducato di Lucca tra il 1837 e il 1842. Lo “spettacolo” fu seguito da migliaia di persone accorse in città, ma alla vista del sangue versato e delle teste mozzate molti di coloro rimasero disgustati. Il documento è interessante in quanto racconta dell'ultima esecuzione con la ghigliottina in Toscana.Esemplare in buono stato di conservazione, con piega consunta nell'ultima pagina. Firma manoscritta nella parte inferiore della prima pagina.