PSALMISTAet Hymnarum.
secundum ordinem fratrum praedicatorum. Manoscritto miniato su pergamena.
Lombardia, 1470-80,
ff. 172 (su 174), legatura inizio '500 in marocchino bruno decorato da bande trasversali alternate a secco e in oro; in testa ad entrambi i piatti impressione a secco "+S+ Emilia". Al primo f. grande iniziale "B" miniata su fondo oro, istoriata all'interno con una finissima figura di Davide in preghiera; la decorazione si estende su 3 margini. In assenza del calendario, l'esame della scrittura, dell'ornamentazione e del testo (litanie ed innario), conducono all'ambiente lombardo e più in particolare ad un ambiente femminile domenicano della regione bresciana. Di notevole interesse la legatura: un ferro assai simile, seppur altrimenti utilizzato, si ritrova su due legature che rivestono edizioni aldine (De Marinis I, 439 e 441, tavv. LXXVIII e LXXVII). Il manoscritto si compone di 17 quaderni di 10 ff. + uno di 4 ff., con richiami. Mancano due fogli tra le attuali carte 12/13 e 16/17. La miniatura misura mm 43x50; nel testo 9 capilettera (mm 40x40) dipinti in blu o rosso su fondo di elaborati e finissimi fregi calligrafici in rosso, verde e seppia. Scrittura semigotica in nero e rosso; notazione musicale quadrata. Il codice, nello stato attuale, non contiene il calendario, né sembra l'attuale legatura averlo potuto contenere, essendo piuttosto stretta e non mostrando segni di asportazione. Di grande interesse è la decorazione della rilegatura. Lo stile della lunga doppia banda verticale (in blu ed oro) che si estende lungo il margine sinistro del primo f. è assai simile a quello dei fogli miniati del Messale romano di scuola lombarda (Brescia, Queriniana, ms. C II 3). Il testo del codice pare avvicinarsi molto a quello del Salterio domenicano commissionato per il monastero domenicano femminile di Santa Caterina di Brescia (Bergamo, Bibl. A.Mai, MA 418). Mentre lo stile della pittura dell'iniziale del f. 1 ricorda parecchio le miniature del Salterio e Innario di scuola lombarda (Brescia, Queriniana, ms. A II 5).