GUIDICCIONI, Giovanni.
Rime.
2974
In questa edizione rivedute, corrette, ed illustrate colla vita dell'autore e testimonianze. Bergamo, Pietro Lancellotti, 1753,
in-8, pp. 32, 96, leg. cart. rustico coevo. Impresa tipogr. al tit. Pregevole edizione corredata della vita del Guidiccioni ad opera del Rota, che curò e corresse l'edizione, e di un'interessante serie di testimonianze sulle sue poesie da parte di illustri scrittori (Gir. Ruscelli, Ben. Varchi, G. Giorgio Trissino, ecc.). Il Guidiccioni (Lucca 1500 - Macerata 1541) fu buon letterato, segretario del card. Aless. Franese, poi Papa Paolo III, dal 1534 vescovo di Fossombrone. ebbe come segretario Annibal Caro. ''Fra le Rime, di carattere petrarchesco e filosofico, osservabili quattordici sonetti ove...vibra la corda del patriottismo attraverso le invettive contro Carlo V a causa osprattutto del sacco di Roma (1527) e in attinenza al Concilio di Bologna (1529-1530)'' (cfr. Renda-Operti, Diz. letter. ital., p. 602). Esempl. puro, a pieni margini.
Gamba 1448: ''...è quest'edizione preferibile all'antecedente''. Graesse III, 179.
€ 200