Emblemi - VAENIUS Otto.
Quinti Horatii Flacci Emblemata, imaginibus in aes incisis, notisque illustrata, studio Othonis batavo-lugdunensis. Editio nova correctior, & SS: Patrum, Senecae atque aliorum philosophorum & poetarum
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poetarum sententiis, novisque versibus aucta. Bruxellis, apud Franc. Foppens Biblioplam, MDCLXXXIII (1683),
in-4, pp. (8), 205, (3). Leg. del tempo p. pelle, dorso a nervi con tit. e fregi oro (lievi tracce d'uso). Titolo a stampa rossa e nera con ritratto di Orazio inciso in ovale, dedica dello stampatore al nobile Giov. Batt. Christyn. Magnifico ritratto a piena pag. dell'autore inc. da De Larmessin da un dipinto di Gertrude, figlia di Venio. Una splendida serie di 102 tavole di emblemi a piena pag., magistralmente incise da Otto Van Veen (il celebre maestro di Rubens; ma secondo Vinet ''les figures ont été gravées, non pas par Venius, comme on le dit souvent, mais par Boël, Corn. Galle et Pierre de Jode''); esse interpretano con somma maestria il pensiero di Orazio. Il testo è in latino, italiano, francese e fiammingo; ed i versi in quest'ultima lingua sono differenti rispetto alle due precedenti edizioni. Esempl., con i rami particolarmente vivi e freschi. (Alcune lievi ingialiture e strappo restaurato nei margini bianchi delle pag. 7 e 8).
Praz 523. Vinet n. 860. Funck p. 404, note.
€ 2.900