CORDARA, Giulio Cesare
Sectani Q. fil. De tota Graeculorum huius aetatis litteratura ad Gaium Salmorium sermones quattuor… (leg con:) I pifferi di montagna che andarono per sonare, e furono sonati. Ragionamento I. Di Cesellio Filomastige. In risposta a'quattro Sermoni pubblicati per mezzo delle Stampe di Ginevra nel passato Anno MDCCxxxvii apud Tornesios, Genevae (Lucca), 1737 (segue:) L, Sectani Q.Fil. ad gajum Salmorium Sermo Quintus…Corythi, Typis Etruscae Societatis,
1) Genevae (Lucca), apud Tornesios, 1737; 2) Leida e Londra, Edelin e Pickard, (1738); 3) Corythi, typis Etruscae societatis, (1738)
In-4 (mm 195x250), pp. (4), 63, (1); XV (1); 15, (1), 35, (1). Legatura cartonato rustico. L'assieme si compone di tre parti, la prima composta da Lucio Settano pseudonimo di Giulio Cesare Cordara (1704 - 1785) e M. Philocardius è pseudonimo di Girolamo Lagomarsini, (cfr. Melzi), pubblicata a Lucca, ma con la falsa indicazione editoriale di Genova. In risposta alle satire uscirono "IPifferi della montagna " di Cosellio Filomastige....Seconda edizione (Leida 1738), libello in terzine da molti attribuito al Lami. dove si schernivano i gesuiti G. Lagomarsini e P. Venturi, ritenuti i veri autori dei Sermones. Cesellio Filomastige è lo pseud. di G. Lami (cfr. Melzi, G. Anonime e pseudonime, v. 1, p. 198). Stampata presumibilmente a Firenze, come l'edizione dell'anno precedente (cfr. Parenti). Il Cordara compose in risposta la terza opera: L. Sectani Q. Fil. ad Gaium Salmorisim Sermo Quintus (Corythi, in realtà Lucca, 1738). Esemplare con qualche brunitura e fioritura, l'ultimo foglio della seconda opera è più corto. Nel complesso buono stato.
Melzi, G. Anonime e pseudonime, 3, p. 45, 198. Parenti, M. Luoghi di stampa falsi, p. 108-109. 3) Parenti, p. 63 (dedica datata maggio 1738 a carta †3v)