Milano - SESTI, Giovanni Battista.
Piante delle città, piazze, e castelli fortificati in questo Stato di Milano.
Con le loro Dichiarazioni del tenente generale ed ingegniere militare D. Giovanni Battista Sesti, aggiontovi gli Attachi dell`Armi delle MM. Sarda e Cristianissima. In Milano, per Francesco Agnelli, scultore e stampatore, s.d. (1734).
in-folio oblungo (mm 246x394). Frontespizio entro elaborata bordura floreale incisa in rame, 25 tavole incise in rame e (4) carte di indice numerate a colonne 1-23 poste prima delle ultime due tavole. Brossura finemente incisa in rame con motivi simili a quelli della bordura al frontespizio, restauri al dorso ed al piatto posteriore. Rarissima edizione in plano - mancante alle principali raccolte e sconosciuta alle bibliografie - della più celebre opera di Giovanni Battista Sesti. Le Piante delle città, piazze, e castelli fortificati in questo Stato di Milano godettero di enorme fortuna editoriale e vennero ristampate almeno sei volte fra il 1707 e il 1734, anno cui dovrebbe risalire l`edizione proposta. Luciano Roncai, curatore dell`anastatica edita da Turris nel 1991 nota: ''L`ultima edizione che non è datata ma che viene comunemente assegnata all`anno 1734 si differenzia dalle altre per il formato che da libro diventa album (o meglio atlante) e per l`aggiunta delle tavole sulla Piazza di Mantova. In questa ultima edizione l`editore, nel rifacimento dei rami, coglie l`occasione per attuare un aggiornamento della grafica complessiva; infatti le descrizioni delle singole piazze sono accorpate in un unico testo, scompaiono i grandi cartigli posti a fronte di ogni pianta e contenenti la legenda che si mantiene ma viene inserita entro la tavola. Come ultimo tra le diverse novità che l`editore ritenne di introdurre vi fu quello delle raffigurazioni delle città che vennero animate da vignette raffiguranti uomini ed animali [...] questa ultima edizione [...] sembra essere la meno diffusa in quanto mancante in molte di quelle biblioteche che per collocazione geografica avrebbero dovuto averne copia''. La datazione di questa edizione non è comunque sicura e lo stesso Roncai registra sulla questione ''molte incertezze ed interrogativi''. L`esemplare è impreziosito dalla brossura decorata a motivi floreali incisi in rame riproducenti la bordura incisa al frontespizio e che potrebbe essere stata realizzata nella bottega dello stampatore. Buon esemplare, gora al margine interno più visibile nelle prime 8 carte.