BOTERO, Giovanni.
Le Relationi Universali, divise in sette parti. Alle quali vi sono aggiunte nuovamente i Capitani dell’istesso Autore, con le Relationi di Spagna, del Stato della Chiesa & di Savoia.. Con le Figure & due copiosissime tavole. Inoltre vi s’aggiunge nell’ultimo un breve racconto di Mostri, & Usanze di quelle Indie con le sue Figure...
Venetia, appresso Alessandro Vecchi, 1622,
8 parti in un vol. in-4, ff. (15 + 1 bianco), pp. 208, 71; pp. (20), 131; pp. 156, ff. (4); pp. (16), 68, ff. (32, con altrettante silografie e ultimo bianco, con mancanza all'angolo inf.); pp. (8), 56; (8), 52 ; 22. Legatura novecentesca in pergamena ad effetto antico, titolo in oro su tassello al dorso. Impresa tipografica ai frontespizi, finalini e iniziali xilogr.; 3 carte geografiche dei continenti (su 4, mancando l'Europa) incise in rame e ripiegate, ma completo delle 32 straordinarie xilografie cinquecentesche che raffigurano mostri e costumi di popoli indigeni di India, Africa e Arabia. Pregevole edizione arricchita dal Supplemento che contiene le famose xilografie di Hans Burgkmair, "the first serious study of native life and dress made for publication in a European travel book" (cfr. Oakeshott). La più ricercata opera del Botero (Benevagienna 1544 - Torino 1617), considerato il fondatore della scienza statistica, consigliere di Carlo Emanuele I e precettore dei Principi Maurizio e Tommaso. Costituisce inesauribile repertorio organico di antropogeografia, con notizie sistematiche sulla configurazione fisica, la densità demografica, l'economia e la politica di tutti gli Stati del mondo, comprese le Americhe, che per quasi un secolo costituirono un vero e proprio manuale geopolitico di tutta la classe dirigente europa. In questa edizione sono presenti le 32 xilografie incise all'inizio del XVI secolo da Hans Burgkmair; 17 di questi legni raffigurano, con inusuali dettagli etnografici, i costumi di alcune popolazioni dell'India e dell'Africa; 8 di questi sembrano essere stati tagliati dalla grande matrice del 1508 della Processione del Re di Cochin: saggio preliminare di Burgkmair per il Trionfo di Massimiliano, primo studio di costume indigeno. Le altre 15 figure illustrano una sorprendente serie di mostri che si suppone esistessero in India, Etiopia e Brasile. Non si conoscono impressioni coeve di questi legni: la loro prima riscoperta e riutilizzo fu in occasione dell'edizione precedente a questa, ovvero Vecchi 1617-1618. Le carte dei quattro continenti (in questo esemplare presenti: Asia, Africa, America) sono attribuite a Girolamo Porro, ma una è firmata dal Rosaccio. Buon esemplare, lievissimi aloni d'umido marginali su alcune carte, e minimi difetti ad alcune carte (piccole mancanze al margine interno o macchiette); poche minute annotazioni e sottolineature di mano coeva.
Alden 618/20. Sabin 6806. Falk, H.Burgkmair, p. 67-68. Oakeshott: «the first serious study of native life and dress made for publication in a European travel book». Non in Borba de Moraes né J. Carter Brown Library. Michel-Michel I, 202 (varie ediz.).