TASSONI, Alessandro.
La secchia rapita.
7002
Secondo l'edizione veneta del 1630 integrata coi manoscritti e le stampe anteriori, a cura di G. Nascimbeni. Lanciano, Carabba, 1914,
in-16, pp. 199, broch. edit. figurata. Com'è noto, "La secchia rapita", composta in ottava rima e pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1622, è sicuramente l'opera più famosa di A. Tassoni (Modena 1565-1635) ed uno dei poemi più fortunati e meglio riusciti del genere eroicomico della letteratura italiana. Notissima è la trama: durante una scaramuccia tra bolognesi e modenesi, quest'ultimi riescono a penetrare nel cuore di Bologna dove, assetati, rubano una secchia da un pozzo e, rifiutandone la restituzione, scatenano una complicatissima guerra che si concluderà solo grazie all'intermediazione del legato pontificio. Nonostante l'azione si svolga nel sec. XIII, i riferimenti alla contemporaneità sono numerosi ed espressi con arguzia e vivacità. Ottimo esemplare.
€ 50