MORE, Thomas.
La République d'Utopie par Thomas Maure ... oeuvre grandement utile et profitable, démonstrant le parfait estat d'une bien ordonnée politique, traduite nouvellement du latin en françois par Jean Leblond et publiée par Barthélemy Aneau traduite nouvellement du latin en françois
A Lyon, par Jean Saugrain. M. D. LIX
in-8 piccolo (mm 123x82), pp. 352, (16, di cui l'ultima bianca presente), legatura coeva in pergamena floscia, tracce del sistema di chiusura, capitelli passanti. Seconda rarissima edizione della traduzione francese. Impresa dello stampatore al titolo, iniziali silogr. decorate n.t. L'Utopìa (il titolo originale in latino è De optimo reipublicae statu deque nova insula Utopia) è un racconto di Tommaso Moro, pubblicato in latino nei Paesi Bassi nel 1516, in cui è descritta un'immaginaria isola-regno abitata da una società ideale. Esprime il sogno rinascimentale di una società pacifica dove sia la cultura a dominare e a regolare la vita degli uomini. Giunto alla quarta edizione nel 1519, venne poi tradotto in tedesco da Claudio Cantiuncula (1524), in fiorentino da Ortensio Lando (1548), in francese da Jean Le Blond (1550) e solo nel 1551 in inglese (da Ralph Robinson). La prima edizione in francese apparve con il titolo "La description de l'isle d'Utopie ou est comprins le miroer des republicques du monde, & l'exemplaire de vie heureuse ..." e venne edita a Parigi presso Charles l'Angelier. Nota in 11 esemplari è molto più comune di questa seconda, apparsa nove anni dopo e conosciuta in soli 4 esemplari nelle Biblioteche Pubbliche di tutto il mondo. Presenta la traduzione di Le Blond ma con introduzione e alcune aggiunte diBarthélemy Aneau (Aduertissement declaratif de l'oeuure. Par M. B. A.). e probabilmente a questo si deve in un certo senso la sua rarità. L'Aneau fu allievo di Calvino e professore di retorica a Lione e a la Trinité dove venne massacrato dal popolo nel 1561 in quanto ritenuto protestante e accusato di aver colpito con una pietra un prete che portava il Sacro Sacramento durante la Festa di Dio. Il suo collegio venne inoltre segnalato perchè si riteneva fornisse un'educazione poco ortodossa. Bellissimo esemplare di opera estremamente rara, sui fogli finali bianchi note di mano coeva con appunti sull'opera in spagnolo, alcuni schizzi a penna.
Fairfax Murray French, 391. Gibson 19. Adams, M-1759. Brunet III 1894, and Supplement I, 1115-16 (per la prima ediz.). Bibliographie Lyonnaise, recherches sur les imprimeurs, libraires, relieurs et fondeurs de Lettres de Lyon au XVIe siècle par le Président Baudrier publiées et continuées par J. Baudrier, Paris, 1964, Vol.4, p. 324.
- Gültlingen (Sybille von),Bibliographie des livres imprimés à Lyon au seizième siècle, Baden-Baden & Bouxwiller, 2012, Tome XIII, p. 113.
- More Thomas,La description de l’Isle d’Utopie, traduction de Jean Leblond, introduction par Michel Jeanneret, New York, Paris, 1970.