CIRINO, Andrea.
De Natura et Solertia Canum liber singularis. In quo sapientissimorum veterum oracula insuper loca omnia sacrae scripturae, quae ad canesspectant expenduntur.
in-8 (mm 195x145), pp.VIII, 347. Leg. coeva piena perg. rigida. Silografia di due cani sul titolo, al recto del secondo foglio figura di Diana con cani, al verso altra figura di cane seduto. Il testo è illustrato da 26 belle incisioni in silografia raffiguranti esemplari delle razze canine al tempo conosciute. Alcuni capitoli del raro trattato corncernono la caccia: ''De cane leporario, et veloce - De vestigatione canum in venatu - De cane venatico - De cane acquatico, et aucupe - Miscella de canum natura, et venatione - De venatione cum canum''. Prima ed unica edizione di una delle prime monografie di cinofilia Cirino (1618-1664), assai rara anche essendo impressa a Palermo, e riccamente illustrata. Solo 4 esemplari completi censiti in biblioteche italiane. Il Cirino pubblicò a Palermo nel medesimo anno un trattato "De venatione et natura animalium". Buon esemplare genuino (i primi due ff. con margine laterale un po' stretto, lievi arrossature a pochi fogli).. B:Museum XVII sec., 238. Souhart 103. Ceresoli 158. Schwedt, I, 112. Manca a Michel-Michel. ''L'opera è affascinante ed unica nel suo genere e si occupa oltre che dei cani e del loro addestramento alla caccia, anche di animali selvatici. Le illustrazioni sono divertenti e curiosissime, di un'ingenuità e di un sapore particolare... Opera che Ceresoli dichiara rarissima''
(Moncada, Bibl.Siciliana).