Pigneyra (L.)La Nouvelle Histoire du Japon. Divisee en cinq livres, ou il est traicte amplement del'estat de sa Chrestiente, du proges de la foy Catholique, des grandes persecutions qui y sont arrivees aux Chrestiens, & des divers martyres qu'un grand nombre.

Paris, chez Adrian Taupinart, 1618,

in-8 (177x98 mm), pp. 16, 879, (10), bella legatura coeva in marocchino granata scuro alle armi di Vittorio Amedeo. Al centro dei piatti lo stemma, incorniciato da duplice ordine di due filetti in oro, al centro degli angoli sono impressi i monogrammi intrecciati "VA"e"CC" di Vittorio Amedeo I e della sua consorte Cristina di Francia e gigli alle estremità degli angoli. Al dorso il titolo entro duplice riquadro con gigli agli angoli. Bella legatura alle armi di Vittorio Amedeo (1587-1637), realizzata per il matrimonio con la tredicenne figlia di Henri IV, che fu celebrato privatamente al Louvre il 10 febbraio 1619. Nello stesso anno i futuri sovrani lasciarono Parigi per Chambery e poi Torino. Le poche legature appartenenti alla Biblioteca di Cristina di Francia vedova recano il solo monogramma CC. L'opera è la prima traduzione del trattato del Pigneyra sulle persecuzioni dei missionari Cristiani e dei Giapponesi convertiti (Madrid 1617, "Relacion del Sucesso que tuvo Nuestra Santa Fe en los reynos del Japon"). Assai rare sono le rilegature alle armi dei primi sovrani sabaudi, e soprattutto per loro nozze; abilissimi restauri alle cerniere e alle cuffie, nonché ai margini dei primi tre fogli; il f. Cc1 con ruga d'origine lungo il lato superiore e perdita di un filetto e del numero della pagina.

M-L. Sebastiani-Giaccaria, Armi e monogrammi dei Savoia, 1992, n. 35, fig. 8, pp. 94, 100-101, 106. Cordier 291. Sommervogel VI, 817. Palau XIII 226932. Bava, Collezioni di Car.o Em. I, 1995.