Pecco, Edoardo
Pianta geometrica della Città di Torino sino alla cinta e linea daziaria coi piani regolatori d'ingrandimento, 1869
Torino, Doyen, 1869,
Litografia originale (mm 680 x 501), eseguita a Torino nel 1869 dai fratelli Doyen, su disegno originale di Edoardo Pecco, stampata per cura del Municipio della città e inserita nell'opera "Torino descritta" di Pietro Baricco (Torino 1819 - 1887). La prima cinta daziaria viene costruita fra il 1853 ed il 1858 per imporre dazi sulle merci in ingresso, su progetto dell'ingegnere Edoardo Pecco nell'ambito del Piano d'Ingrandimento della Capitale(1850-1852), concepito da Carlo Promis con fini difensivi oltre che di riorganizzazione urbanistica. La cinta corrisponde agli attuali corsi Novara e Tortona, Vigevano, Mortara, Svizzera, Tassoni, Ferrucci, Pascoli, Lepanto, Bramante e a est del fiume Po e, nel 1912, viene sostituita da un'altra più ampia, di fatto mai completata. La pianta è incollata su tela e divisa in 18 riquadri, per poter essere ripiegata. Interessante particolare, la presenza del Tiro al Bersaglio per la Fanteria, che oggi non c'è più, a est del Po, a sud di Strada Valsalice. Fiumi Po e Dora sono colorati di azzurro, le chiese di rosso. In alto al centro il titolo. Legenda ai lati. In basso al centro "Pubblicata per cura del Municipio", in basso a destra "Torino . Lit. F.li Doyen". Esemplare in buono stato di conservazione.
- Luigi Falco, Guido Morbelli,Torino un secolo di sviluppo urbano. Appunti per una lettura di una città del capitale, Celid, Torino 1976 , pp. 35-36