OVIDIO, Publio Naso.
Epistole d'Ovidio, di latino in lingua toscana tradotte, et nuovamente con somma diligenza corrette.
(In fine:) In Vinegia 1537,
in-8 piccolo (mm 152x98), ff. 75, bella legatura d'amatore in marocchino verde con impressa in oro al centro dei piatti testa di satiro, titolo e fregetti oro al dorso a nervi, ricche dentelles interne.Al titolo inquadramento con feuillage su fondo criblé, verso bianco; 21 vignette ombreggiate n.t. (mm ca. 65x45) segnano l'icipit delle varie Epistole. I legni, dalle elaborate scene, vengono definiti dal "dessin et de taille très mediocres" da Essling ed avvicinati ad un ambito di produzione veneziano da Sander. Pregevole e rara edizione della traduzione in italiano delle epistole di Ovidio, tramandate a stampa in versi ed in traduzione già a partire dal XV secolo.Esemplare estremamente fresco e di illustre provenienza: copia appertenuta a Henry Huth (1815-1878), al contropiatto anteriore ex libris"Ex Musaeo Huthi".
Essling 1115, vol. II p. 438; Sander 5299, note.